Dal 16 al 18 giugno l’Asolo Prosecco va in Germania, al Castello di Schloss Maxlrain
Nel parco del castello bavarese Schloss Maxlrain, le bollicine asolane protagoniste dell’Adac Baviera Historic, tra le più note manifestazioni europee di auto d’epoca
Dopo la tappa di Pieve di Soligo del Giro-E e del Giro d’Italia, il Tour delle Eccellenze Venete 2022 e l’Asolo Prosecco continuano insieme il loro viaggio per promuovere la cucina, i prodotti e il turismo del territorio della Regione Veneto. Dal 16 al 18 giugno l’appuntamento è al castello bavarese di Schloss Maxlrain, a Rosenheim, cittadina a pochi chilometri da Monaco di Baviera, in occasione dell’Adac Baviera Historic 2022, una delle più grandi e celebri manifestazioni continentali per gli amanti delle quattro ruote d’epoca. L’evento coinvolge circa 4mila automobili storiche e si tiene tradizionalmente a cavallo della festività del Corpus Domini, festività particolarmente sentita in Germania. Sono 20mila gli spettatori attesi.
A guidare la folta delegazione veneta saranno l’Assessore al Turismo, Fondi Ue, Agricoltura e Commercio estero della Regione del Veneto, Federico Caner (la Regione è il main partner del Festival della Cucina Veneta), Paolo Caratossidis, Presidente di Cultura & Cucina, l’associazione di promozione culturale e culinaria che dal 2019 organizza il Festival e Ugo Zamperoni, Presidente del Consorzio Asolo Prosecco.
“Nel corso dell’Adac Baviera Historic, l’Asolo Prosecco sarà a bordo del Full Food Experience Truck del Tour delle Eccellenze Venete – spiega Ugo Zamperoni, Presidente del Consorzio Asolo Prosecco – per contribuire a sottolineare anche al di fuori dei confini nazionali il grande patrimonio dell’enogastronomia regionale. Del resto, in Germania le bollicine asolane sono molto apprezzate, come dimostra lo straordinario risultato ottenuto dalle ben 28 etichette di Asolo Prosecco premiate con punteggi di assoluto valore internazionale, dai 90 centesimi di rating in su, da parte della rivista tedesca Falstaff nell’ambito del suo Prosecco Trophy 2022. Siamo convinti che il vino sia cultura, così come lo è tutta la produzione agroalimentare di pregio della nostra regione, e siamo grati all’Assessore Federico Caner, di consentirci di essere, anche in quest’occasione, ambasciatori della tradizione veneta più autentica. Da parte nostra, l’impegno è quello di far ritrovare dentro al calice la bellezza di Asolo e del suo territorio, tra i luoghi più amati dai turisti tedeschi che visitano il nostro Paese”.
“Il Veneto in questi giorni stringerà il suo legame con la Baviera, area culturale e linguistica con la quale abbiamo sempre avuto un forte rapporto storico e turistico – commenta l’Assessore al Turismo e all’Agricoltura, Federico Caner –. Uno dei Länder da cui abbiamo avuto risposte importanti in termini di presenze straniere e che, come gli altri del sud della Germania, è stato un punto di riferimento anche nel periodo pandemico. Oggi le eccellenze venete saranno l’abbinamento ideale a una delle manifestazioni sportive più famose e amate, quale la corsa delle quattro ruote d’epoca. Da uno dei territori del Patrimonio Universale Unesco, con le colline più belle che danno origine ai vini più pregiati e amati, alla patria del lusso e dell’eleganza nel settore automobilistico. Credo non esista miglior abbinamento per due Regioni che da sempre dialogano e intrecciano scambi e relazioni. Oggi ci presentiamo in uno dei mercati turistici più importanti per la nostra industria con la buona cucina e il buon vino, che rappresentano un elemento distintivo che valorizza un territorio e le sue eccellenze”.
Il fitto programma della manifestazione bavarese vedrà degustazioni di prodotti rappresentativi di tutto il territorio veneto, brindisi con le bollicine asolane, cooking show con interpretazioni di piatti della tradizione e proposte di innovativi finger food gourmet. Tra le eccellenze in assaggio, insieme all’Asolo Prosecco e alle creazioni degli chef Matteo Mezzaro, Alessandro Ferro e Fabrizio Scibetta, ci saranno il Serenissimo, il gelato artigianale creato dal maestro gelatiere padovano Guido Zandonà, a base di lamponi e Asolo Prosecco, e i formaggi di Caseus Veneti, l’evento settembrino che ha l’Asolo Prosecco tra i propri partner storici.