Vino e arte, doppio appuntamento per una duplice esperienza. 25 febbraio a Susegana e Conegliano
25 febbraio 2023, Susegana (Treviso) visita alla Cantina Conte Collalto con degustazione
Conegliano (Treviso) visita alla mostra “Ron Galella, Paparazzo Superstar”
“Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.”
Ernest Hemingway
Un’accoppiata effervescente quella tra vino e arte. Le vite delle Star del jet set mondiale, immortalate da Ron Galella, sono punteggiate di trionfi celebrati… alzando i calici. Come testimonia la foto che chiude la mostra “Ron Galella, Paparazzo Superstar” in esposizione a Palazzo Sarcinelli a Conegliano (Treviso) dove Liza Minelli, Mikhail Baryshnikov, Steve Rubbel e Roy Halston si ritrovano nel leggendario “Studio 54” a brindare con un buon bicchiere di vino bianco.
In occasione della proroga fino al 5 marzo della mostra coneglianese curata da Alberto Damian, Cantina Conte Collalto, tra gli sponsor della mostra, propone al pubblico uno spumeggiante abbinamento culturale: il 25 febbraio 2023 si potrà infatti combinare la visita della mostra coneglianese con un’esperienza in Cantina.
La visita in Cantina, della durata di circa un’ora, partirà alle ore 15.00 dalla Cantina di Susegana ( via XXIV maggio 1). Oltre a scoprire i processi di vinificazione, si visiterà la bottaia storica dove sono conservate alcune botti di fine ‘800. Alla visita seguirà una degustazione dei tre vini “jet set” della Cantina Collalto: Isabella, Prosecco Superiore Rive di Collalto; Rosabianco, Incrocio Manzoni 1.50, Torrai, Cabernet Riserva DOC Piave.
Terminato il tour, l’appuntamento è a Conegliano. Alle ore 17.30 avrà inizio la vista alla mostra “Ron Galella, Paparazzo Superstar”, accompagnati da una guida che svelerà ai partecipanti aneddoti e curiosità nascosti dietro agli scatti del celebre fotografo.
La foto che sigilla la mostra propone infatti un momento solenne: il primo da sinistra è Steve Rubell, comproprietario del leggendario “Studio 54”. Inaugurato l’anno prima, all’epoca di questa foto il locale era già diventato l’iconico punto di ritrovo per serate esclusive frequentate da numerosissime celebrità. Tra gli habitué c’era anche Liza Minnelli, grande amica di Rubell.
Come racconta Ron Galella nei suoi appunti alla mostra, questa foto è un concentrato di glamour, ma la stella più luminosa è senza dubbio Liza Minnelli. Sorridente e luccicante, attira tutti sguardi dei suoi compagni di brindisi.
Accanto a Rubell c’è Halston, lo stilista statunitense. Nel 1961 Halston disegnò il famoso cappellino che Jackie Kennedy indossò all’inaugurazione della presidenza del marito, poi raggiunse l’apice della fama negli anni ‘70 proprio grazie al boom di club e discoteche. Halston era un grande amico di Liza Minnelli. Accanto a Halston c’è Mikhail Baryshnikov, ballerino classico sovietico naturalizzato statunitense. Nella seconda metà degli anni ‘60 Clive Barnes, critico del New York Times, lo definì “il più perfetto ballerino che abbia mai visto”. Baryshnikov fuggì dal mondo del balletto sovietico, che riteneva poco innovativo e, nel ‘74, mentre era in tour, chiese asilo politico in Canada. Successivamente si trasferì negli Stati Uniti, dove ballò in importanti compagnie di danza di New York. Infine, Liza Minnelli. Cantante, attrice, ballerina, coreografa. Ron Galella l’ha immortalata in molti scatti. Figlia d’arte, la madre Judy Garland era una star di Hollywood, il padre Vincent Minnelli un brillante e premiato regista cinematografico. Premio Oscar nel 1973 con Cabaret, Liza Minnelli ha lanciato nel 1977 una delle canzoni più celebri al mondo: “New York, New York”.
Un momento conviviale quindi per condividere e abbinare l’arte del buon bere all’arte fotografica di Ron Galella. All’insegna del glamour.
Costo complessivo 20 € a persona. Prenotazione obbligatoria.
Prenotazioni: visite@cantine-collalto.it
Informazioni: 320 3837269
www.cantine-collalto.it